ATTIVITA'
PERSONAL TRAINING
Il Personal Tranier (PT) non è un semplice Istruttore di Fitness. Oltre ad avere tutte le nozioni nell'ambito dell'Anatomia e Fisiologia Umana, conoscere tutte le pratiche nel Body Building, Cardiofitness e Circuit Training e buone competenze nell'educazione alimentare, deve avere attitudini che gli permettano di entrare in sintonia con il suo cliente, capirne le esigenze, riscontrare immediatamente le necessità anatomiche/fisiologiche al fine di poter costruire sul soggetto il programma d'allenamento che meglio s'adatta a quella tipologia, secondo quelle caratterisitche anatomico/fisiologiche, senza nuocere, stressare e iperaffaticare il cliente. Per tale motivo il percorso di studi del PT è un percorso molto più lungo paragonato al semplice Istruttore di Sala e non basta un semplice attestato, spesso conseguito in un week end, per potersi definire tale. Oltre ad anni di esperienza sul campo, a studi accademici, ad attestati conseguiti in tante discipline che devono essrere bagaglio culturale del PT (non si può prescidere per esempio a skill nell'ambito della posturologia o a competenze sull'allenamento post-traumatico), bisogna che il PT si persuada al fatto che bisognerà seguire aggiornamenti per tutta la durata della sua carriera professioanle, spendendo migliaia di euro l'anno per ampliare e perfezionare le proprie conoscenze. Ultimamente sempre più spesso questa figura è presente nei Centri Fitness, ma raramente è altamente qualificata. Quando si decide di rivolgeresi ad un PT bisognerebbe chiedergli il proprio percorso di studi, gli anni di esperienza, la lista degli aggiornamenti, verificare i feedback, chiedergli uno sconto e sentirsi dire di NO! Perché mai un serio professionista, che investe sulla propria figura, vi concederà uno sconto.
BODY BUILDING AND CIRCUIT TRAINING
Il termine inglese Body Building (BB) significa Costruzione del Corpo. Questa attività è stata per tanto tempo associata al solo allenamento nella sala attrezzi (pesistica) e volto prevalentemente all'ipertrofia (crescita del volume muscolare). Da qualche anno, fortunatamente, si è ampliato il significato del termine e nella pratica di BB si racchiudono diverse discipline la cui funzione sinergica porta ad un "completo" allenamento, ossia un allenamento muscolare (di diverso tipo a seconda delle esigenze), cardiacovascolare e funzioanle. Proprio l'allenamento funzionale, negli ultimi tempi, coinvolge sempre più utenti (a giusta ragione).
Ad oggi un buon Istruttore di BB non può non conoscere le diverse e più comuni forme di allenamento volte al dimagrimento, ipertrofia, tono, attività cardiovascolare, attività articolare. Spesso anche un utente esperto nel corso di una stagione di allenamento svolgerà, a seconda del periodo, uno o più tipi di allenamenti anziché altri.
Volendo andare nello specifico le metodologie d'allenamento in sala attrezzi sono: Metodiche Rivolte all'Ipertrofia, Metodiche Rivolte alla Forza, Metodiche Rivolte alla Preparazione Atletica, Metodiche Rivolte al Dimagrimento, Metodiche Rivolte al Tono. A queste vanno poi aggiunte metodiche per l'allenamento della flessibilità e mobilità articolare, l'allungamento muscolare e allenamenti in caso di paramorfisimi.
FITNESS MUSICALE
Per Fitness Musicale (FM) s'intende l'insieme di quelle attività di "Fitness di gruppo" nelle quali i movimenti ginnici sono associati a "tempi musicali".
Nel FM è fondamentale scansionare la traccia musicale; tutta la musica è composta da "ottave"; una ottava è' definita "frase musicale"; 4 frasi musicali danno origine ad un "periodo musicale". La prima battuta del periodo musicale viene definita Master Beat (MB).
Nel Fitness Musicale si associano dei movimenti ginnici (uno o più esercizi) alle ottave e si ripetono fino alla comparsa del MB dove ci sarà un cambio o nei tempi di movimento (più o meno ripetizioni) o nel tipo di movimento (diverso esercizio) o ancora complessando i singoli esercizi in un'unica sequenza che sfocerà in una sorta di coreografia o routine.
Nel FM sono infatti possibili diverse combinazioni tra "tempo musicale" e "movimento", il caso classico per es. prevede un singolo movimento per singolo tempo musicale (1:1); ma sono possibili diverse combinazioni, per es.: due movimenti per un tempo (2:1), due movimenti per due tempi (2:2), etc.
Scopo principe del fitness musicale è' l'allenamento cardiovascolare con tutti i benefici che ne derivano.
Alcune delle più rappresentative discipline del FM sono: Aerobica; Step; Total Body; Pump (nelle sue diverse forme); Step Choreography; GAG; Spinning.
TOTAL BODY
Il Total Body (TB) è un'attività aerobico/muscolare (azione cardiovascolare abbinata ad un lavoro muscolare) che sviluppa la resistenza sia a livello cardiovascolare che muscolare. Rientra tra le discipline del Fitness Musicale pertanto rispetta le regole definite per questa disciplina. Una lezione di TB dura circa 50-60' e comprende una fase di riscaldamento, fase di lavoro, fase di stretching/allungamento. Nella fase intermedia, che è più longeva, si lavorano tutti i distretti muscolari (da cui il nome). Il TB è quindi un allenamento completo rivolto sopratutto al "tono" muscolare e all'attività cardiovascolare dato il sinergico lavoro muscolare/aerobico. Gli esercizi possono essere a corpo libero o con l'ausilio di piccoli attrezzi (manubri, step, bilancieri, gym ball, etc.), ma l'eventuale sovraccarico sarà sempre modesto. La velocità musicale prevista nel TB va da 115 a 130bpm.
Categoria: Fitness Musicale di Gruppo.
POWER PUMP
Creata dal neozelandese Philip Mills allo scopo di far allenare gli atleti di Rugby con un allenamento a circuito, il Body Pump, o più in generale il Pump (se consideriamo le varie versioni Body, Power, Life che hanno piccole differenze), è una disciplina nata nella prima metà degli anni 90'. Via di mezzo tra l'allenamento in sala attrezzi ed un allenamento aerobico, al pari del Total Body rientra tra le attività del Fitness Musicale, quindi anche in questo caso c'è, seppur semplificata, una coreografia associata al tempo musicale. E' una disciplina aerobico/muscoalre dove la componente muscoalre è maggiore rispetto al Total Body. Nel PP, infatti, è imprescidibile l'utilizzo di attrezzi quali manubri, bilancieri con sovraccarichi e, ovviamente, step. Quindi un n° ridotto di strumenti rispetto al TB. Anche in questo caso una lezione ha durata di circa 50-60' e anche nel PP vi sono le tre fasi di Riscaldamento, Lavoro, Stratching/Allungamento. Come nel TB, nella fase di lavoro, si lavorano tutti i distretti muscolari, ma tradizionalmente la lezione è più statica che nel TB. Anche nel PP si ha un allenamento rivolto al Tono Muscolare e all'attività cardiovascolare, ma, come s'intuisce, la componente muscoalre è leggeremente maggiore rispetto quella cardiovascolare. La velocità musicale prevista va da 115 a 130bpm.
Categoria: Fitness Musicale di Gruppo.
SPINNING®
Nata negli anni 90' da un'evoluzione dell'alllenamento per ciclisti da strada, lo Spinning® è una disciplina del Fitness Musicale areobica/anaerobica di gruppo che prevede l'uso di una BIKE. La bike è uno speciale tipo di cyclette dotata di un "volano" che permette di regolare la "resistenza" della pedalata (aumentando o diminuendo il contatto tra la ruota anteriore e la piastrina che permette un maggior/minor attrito), un manubrio costituito da un asse maggiore perpendicolare alla struttura portante della bike e due appoggi perpendicolari all'asse maggiore che si sviluppano all'estremità di questo. Come per tutte le discipline del FM, la base musicale segna il tempo d'azione (di pedalata in questo caso) che potrà essere più lento (fase di salita, salita intensa) o più veloce (fase di pianura); inoltre sono previste tre posizionamenti dell'utente sulla bike: posizione 1, seduto con le mani in contatto tramite gli indici al centro del manubrio; posizione 2, sollevato dal sellino con le mani che afferrano l'asse maggiore del manubrio; posizione 3, sollevato dal sellino con le mani che impugnano le estremita perpendicolari del manubrio che si sviluppano dall'estremita dell'asse maggiore del manubrio stesso. Queste tre posizione permettono una spinta maggiore e quindi la possibilità di lavorare a certe resistenze impossibili da affrontare da posizione seduta. La durata di una lezione è di circa 50-60' ed è previsto un "percorso" costituito da una serie di "sfide" (serie di salite, intervalli salite/rettilinei, etc.); la musica e l'immedesimazione degli utenti nell'immaginario viaggio (contestualizzato dall'istruttore) alleviano il senso di fatica. Nello Spinning® si ha un notevole lavoro degli apparati cardio-circolatorio e respiratorio ed un alto dispendio calorico.
Categoria: Fitness Musicale di Gruppo.
OLISTICO - PILATES
Con il termine "Olistico" s'intende una disciplina "d'insieme", cioè che lavora e porta benefici sia al corpo che alla mente. Le discipline Olistiche sono diverse, ma in questa sede tratteremo solo quella che a mio modesto parere è la regina delle discipline olistiche: il Pilates.
Il Pilates - che prende il nome dal suo creatore (J.H.Pilates), una cui breve biografia è rportata nella pagina apposita - originariamente venne da questo chiamata "contrology" proprio per dare risalto al controllo che è uno dei principi fondamentali che la costituiscono. Nel Pilates viene messo il risalto il CORE, ossia l'insieme di muscoli che costituiscono il centro, il fulcro di tutto l'organismo: trasverso dell'addome, retto dell'addome, obliquo interno ed esterno dell'addome, multifido, pavimento pelvico e diaframma. Il principio della disciplina è che da questo distretto parte l'energia che si irradia a tutti i collegamenti muscolari periferici che costituiscono nell'insieme le "catene cinetiche muscolari", quindi la disciplina si concentra su questo distretto pur senza sottovalutare gli altri. Nei vari esercizi di Pilates, infatti, si mettono in atto "tutti" i muscoli, da quelli più grandi a quelli, spesso sottovalutati, più piccoli (intercostali, quadrato dei lombi, spinali, etc.).La disciplina prevede un certo numero di esercizi "codificati", ossia definiti secondo schemi prestabiliti. Inoltre, per ogni esercizio, sono previste versioni preparatorie e tre gradi di difficoltà (principiante, intermedio, avanzato). La disciplina si avvale anche dell'utilizzo di piccoli attrezzi (ring, banda elastica, soft Ball, roller) nonché dei grandi attrezzi (reformer, cadillac).